I CANALI DI SEGNALAZIONE INTERNI
Al fine di ottimizzare ed individuare soluzioni specializzate per la gestione delle segnalazioni in esame, nonché perseguendo l’obiettivo di semplificare le procedure e contenere i costi, il decreto consente a enti di dimensioni minori di implementare una forma di “collaborazione” per il canale interno di segnalazione e la gestione ad esso connessa. Ciò potrebbe tradursi nella stipula di accordi o convenzioni per la gestione associata delle segnalazioni whistleblowing, senza compromettere l’obbligo di mantenere la riservatezza, fornire un feedback appropriato e gestire la violazione segnalata.
La condivisione del canale è particolarmente prevista per:
- i comuni al di fuori dei capoluoghi di provincia;
- i soggetti del settore privato che, nell’ultimo anno, hanno avuto una media di lavoratori subordinati, con contratto a tempo determinato o indeterminato, non superiore a duecentoquarantanove.
Secondo il parere dell’ANAC, in una prospettiva di semplificazione degli oneri e considerando il whistleblowing come una misura di prevenzione della corruzione, si ritiene che anche le pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici di dimensioni ridotte possano optare per la condivisione del canale interno di segnalazione e la gestione ad esso associata. Per individuare tali enti, sembra ragionevole fare riferimento alla soglia dimensionale di meno di cinquanta dipendenti stabilita dal legislatore per l’adozione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) semplificato.
Nel caso in cui si verifichi questa forma di condivisione del canale interno, è importante notare che gli enti coinvolti sono considerati co-titolari del trattamento dei dati personali. Si sottolinea che, nel caso in cui gli enti affideranno a un unico soggetto esterno la gestione delle segnalazioni, è essenziale garantire che ciascun ente possa accedere solo alle segnalazioni di sua competenza, considerando anche l’attribuzione delle relative responsabilità. Di conseguenza, è necessario adottare adeguate misure tecniche e organizzative per assicurare che ciascun ente abbia accesso esclusivamente alle segnalazioni pertinenti alla propria sfera di competenza.